Buongiorno a tutti!
Apriamo questo numero con la consueta presentazione del nostro sondaggio trimestrale, avviato ieri e relativo a ciò che è cambiato da giugno a settembre.
Le notizie sulle reti ottiche italiane e sul settore telecomunicazioni in generale abbondano, con alcuni pezzi su Piracy Shield, la verifica della maggiore età per i contenuti porno, le milestone del Piano Italia a 1 Giga, il nuovo Piano Isole Minori e tanto altro.
Buona lettura!
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🗳️ Il nostro sondaggio sulle connessioni - Q3 2024
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Dopo alcune settimane dalla pubblicazione dei risultati del secondo trimestre 2024 abbiamo avviato il sondaggio sulle connessioni relativo a tutto ciò che è variato durante il secondo trimestre: i partecipanti devono indicare la loro situazione attuale o aggiornata al 1° ottobre 2024.
Ieri abbiamo diffuso il sondaggio sul nostro forum, sui nostri canali social, e ora anche in questa newsletter. In queste prime ore le partecipazioni sono state numerose e ci aspettiamo che raggiungano una quota superiore a quella dello scorso trimestre, che ha risentito delle vacanze estive, così da mantenere un campione statistico ampio e variegato, seppur limitato alla nicchia di FibraClick, che si rivela sempre particolare.
Attenzione! Il sondaggio non ha un limite di partecipazioni per consentire di censire più linee per utente o per partecipare in delega, quindi bisogna fare affidamento sulla memoria: la cadenza è trimestrale, perciò non votare se lo hai già fatto nei giorni scorsi. Il prossimo appuntamento sarà a gennaio, con una versione totalmente rinnovata e basata su un progetto open source e self-hosted.
🗳️ Clicca qui per votare 🗳️
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La banda ultralarga in Italia 🌍
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■ La consultazione per i civici di prossimità si è conclusa lunedì scorso e, secondo quanto raccolto da Il Giornale - l’esito non è ancora pubblico - avrebbero partecipato una ventina di operatori. FiberCop ha risposto al questionario, ma senza dichiarare alcuna copertura, non ostacolando la sua concorrente. Infratel e AGCOM stanno ora valutando quali civici siano idonei in base al criterio di vicinanza dalle reti esistenti. (Il Giornale)
■ Infratel ha intenzione di realizzare un’estensione del Piano Isole Minori: la proposta prevede di finanziare la posa di dorsali ottiche sottomarine ad alta capacità per altre 7 isole in aggiunta a quelle già in realizzazione. Le isole candidate alla copertura sono: Capri, Elba, Favignana, Giglio, Ischia, La Maddalena e Procida, attualmente raggiunte da collegamenti obsoleti, saturi o del tutto assenti. La società ha indetto una consultazione che termina il 12 novembre per confermare l'assenza di collegamenti alternativi validi presenti o pianificati che rendano ridondante l'investimento pubblico ed eventualmente proporre altre isole. Il budget è di 8 milioni di euro e i cavi dovranno essere completati entro la fine del 2026. (Infratel, Forum FibraClick)
■ Infratel ha comunicato il raggiungimento di 1 milione di civici connessi dal Piano Italia a 1 Giga. Secondo fonti verificate, confermate dai dati del sito Connetti Italia, la distribuzione dei civici connessi è pressoché equa tra i due vincitori del bando: Sia Open Fiber che FiberCop contribuiscono per circa il 50% al risultato raggiunto. (Infratel, Connetti Italia)
■ Il Piano Scuole Connesse - Fase I al 30 settembre 2024 ha raggiunto 23.921 scuole su 27.537, pari all’86,9% del piano, sommando sia gli interventi Infratel che quelli delle società regionali. (BUL)
■ FiberCop ha raggiunto 18 nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick)
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■ I principali operatori italiani - Fastweb, iliad, TIM, Vodafone e WindTre - hanno scritto una lettera a vari esponenti istituzionali e di governo per chiedere un’urgente revisione degli emendamenti al DL Omnibus che hanno introdotto la responsabilità penale per la mancata segnalazione del traffico illecito. La norma, già approvata, può essere ora abolita soltanto da una nuova legge che la vada ad abrogare o modificare. (Il Sole 24 Ore dell’8 ottobre, pagina 21)
■ AGCOM ha proposto le soluzioni tecniche da adottare a partire dal 2025 per mettere in campo la verifica della maggiore età degli utenti che vogliono consumare contenuti pornografici online, ai sensi di quanto stabilito dal Decreto Caivano. L’Autorità stabilisce che per ogni sessione l’utente debba essere identificato e autenticato in due passaggi differenti, condotti da due soggetti tra di loro indipendenti, per garantire l’anonimato dei fruitori e l’autenticità della prova, che potrebbe essere sotto forma di token scaricabile o di app. La proposta sarà analizzata dalla Commissione Europea. Ma c’è davvero bisogno di vietare il porno tradizionale agli adolescenti, incentivandone la fruizione da canali alternativi come Telegram, Instagram e WhatsApp e l’autoproduzione di contenuti che, quindi, raffigurano minori? (AGCOM)
■ A partire dal 15 ottobre sarà disponibile il nuovo Portale delle segnalazioni di AGCOM, che andrà a sostituire i modelli D e P (dei PDF interattivi) necessari per inviare le denunce all’autorità per irregolarità nei settori delle telecomunicazioni, media audiovisivi, pay tv e postale. (AGCOM)
■ WIRED segnala in un suo articolo che la riforma delle norme antipirateria richiede il controllo da parte degli ISP non solo delle violazioni di copyright, ma anche degli accessi abusivi a sistemi informatici e delle frodi informatiche, a cui fanno riferimento gli articoli 615-ter e 640-ter del codice penale. Anche in questi casi, gli operatori dovrebbero segnalare sia i casi compiuti che quelli tentati, oppure rischiare un anno di carcere. (WIRED)
■ La Commissione Europea investirà 865 milioni di euro entro il 2027 per cavi sottomarini nazionali e internazionali, la diffusione delle connessioni Gigabit e 5G standalone e l’integrazione dell’edge cloud e computing nei settori di sanità, produzione, trasporti e logistica. (CorCom)
■ L’operatore Very Mobile, marchio commerciale di WindTre, sta informando i suoi già clienti che tutte le offerte, per tutti i clienti, sono “per sempre”. L’operatore non ha mai rimodulato da quando è stato fondato ma, controllando le condizioni generali di contratto, non esistono limitazioni alla modifica unilaterale delle tariffe. (MondoMobileWeb)
■ Tiscali ha aggiornato le proprie condizioni generali di contratto per recepire la Delibera 307/23/CONS di AGCOM riguardo i costi di cessazione per i contratti di rete fissa. Tutti i contratti stipulati dal 3 gennaio 2024 prevedono, quindi, che il costo di recesso sia azzerato dopo i 24 mesi di permanenza. Prima della scadenza del periodo minimo di permanenza e per tutti gli abbonati prima del 3 gennaio, è dovuto un costo pari a una mensilità. (Tiscali)
■ Pochi giorni fa è iniziata la posa del nuovo cavo sottomarino Unitirreno a Mazara del Vallo, in Sicilia. Il cavo da 24 coppie di fibre raggiungerà Genova a febbraio 2025 e si diramerà successivamente verso Roma e Olbia. Potranno essere posate, in futuro, diramazioni aggiuntive. (La Nuova Sardegna)
■ Anche WindTre si unisce agli operatori che forniscono apparati WiFi 7. Dal 9 ottobre il modem/router fornito con le offerte di rete fissa su rete Open Fiber nelle aree A&B - dove WindTre ha i propri OLT - è dotato di connettività WiFi 7, di un ingresso ottico diretto e di due porte ethernet da 2,5 Gbps: una WAN e una LAN, probabilmente per un futuro uso su rete Open Stream e Fastweb. Qualora mancasse la banda 6 GHz il miglioramento rispetto al WiFi 6 sarebbe difficile da notare. (MondoMobileWeb)
■ Secondo una rilevazione di Facile.it i prezzi delle offerte di rete mobile sono scesi dell’11,5% nell’ultimo anno, mentre quelli di rete fissa hanno subito un leggero aumento, pari solo al 3%. L’utente medio spende meno di 8 euro al mese per la linea mobile e meno di 26 euro al mese per la linea fissa. (CorCom)
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■ I leader di molti grandi operatori europei, principalmente incumbent, hanno chiesto alle autorità europee di assegnare la porzione alta dei 6 GHz (6425-7125 MHz) alle reti mobili, e non al Wi-Fi. Gli operatori sono contrari anche alla condivisione dello spettro, che prevede l’uso Wi-Fi indoor e cellulare outdoor. (CorCom)
■ CoopVoce abiliterà a partire dall’autunno il 5G per i propri clienti - anche se non è ancora chiaro il criterio - e utilizzerà anche la rete mobile di Vodafone, insieme all’attuale fornitore TIM. Non è al momento noto se le SIM si potranno registrare su entrambe le reti o se ne verrà selezionata una sola per ogni SIM, come fa attualmente Fastweb con TIM e WindTre. Le SIM non dovranno essere sostituite, in quanto CoopVoce è un Full MVNO. (MondoMobileWeb)
■ Lo studio per il progetto 5G-Sitacor che prevede la copertura in 5G della rete autostradale al confine tra Italia e Slovenia ha avuto esito positivo. La rete 5G lungo i 275 km di autostrade potrebbe essere costruita prossimamente e finanziata anche con fondi europei. L’infrastruttura sarà passiva e attiva, neutrale e agnostica, dedicata allo sviluppo di servizi digitali. (Retelit, Regione FVG)
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■ Le caselle Tiscali Mail sono state isolate per circa tre giorni, fino al 10 ottobre. La società si è scusata per il disservizio e le mail in coda sono state recapitate al ripristino dell’operatività, eccetto quelle già tornate indietro per timeout. (DDay, DDay)
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Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima!
Andrea, con il contributo dello Staff di FibraClick
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