Buongiorno a tutti!
La prima sezione di questo numero sarà dedicata al SINFI, il portale di Infratel appena rinnovato che consente di consultare le infrastrutture che scorrono sotto le strade Italiane (e non solo). Seguono le varie sezioni tematiche, con una grande quantità di news e informazioni utili.
Buona lettura!
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La nuova versione della piattaforma SINFI 🗺️
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Infratel ha lanciato da pochi giorni la nuova versione della piattaforma SINFI, che raccoglie le informazioni sulle infrastrutture fisiche esistenti e sulle opere di genio civile in corso e programmate sul territorio nazionale.
Gli operatori possono dichiarare e consultare le reti di telecomunicazioni, inclusi i cavidotti e gli elementi di rete come pali e pozzetti, oltre a infrastrutture di altri soggetti, come rete idrica, fognature, rete elettrica, rete del gas, teleriscaldamento, oleodotti. Laddove possibile, viene indicata la disponibilità dell’infrastruttura e l’uso attuale. Sono presenti anche alcuni cantieri previsti, per permettere a più aziende di coordinare interventi congiunti.
Gli operatori e gli altri soggetti coinvolti possono richiedere l’accesso completo al sistema. I cittadini possono registrarsi e ottenere un accesso ridotto, che fornisce comunque una sufficiente quantità di dati, consultabili graficamente grazie alle mappe fornite.
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La banda ultralarga in Italia 🌍
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■ Alcuni articoli riferiscono che il Governo sarebbe pronto a tagliare 155.000 civici dal Piano Italia a 1 Giga. Il taglio, effettivamente, è quasi fisiologico: mentre l’Europa ha fissato un target di 3,4 milioni, Infratel al momento ha in vigore un obiettivo di 3,55 milioni. Si tratterebbe, quindi, di un semplice adeguamento al target minimo richiesto. Eventuali civici scartati saranno coperti con nuovi interventi, ma si spera di poter attingere a nuovi civici ritenuti non idonei durante il cablaggio e sfuggiti ai walk-in. (Il Sole 24 Ore+, Forum FibraClick)
■ Open Fiber ha sperimentato con Nokia la connettività 100G PON in laboratorio, nella sede centrale di Roma. Ovviamente passeranno anni prima della commercializzazione, che potrebbe essere anche avviata con profili graduali. (Open Fiber)
■ Infratel ha pubblicato la relazione di avanzamento del Piano BUL nelle aree bianche al 31 ottobre 2024. Sulla rete BUL sono state attivate ad oggi 391.821 utenze, in aumento di circa 19.000 unità rispetto all’aggiornamento precedente. (BUL)
■ I dati del sito Connetti Italia - Reti Ultraveloci sono stati aggiornati al mese di ottobre 2024 (Connetti Italia)
■ FiberCop ha raggiunto 20 nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick)
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■ La Commissaria AGCOM Elisa Giomi ha comunicato di aver ricevuto una diffida a rettificare il post che abbiamo riportato la settimana scorsa anche in questa newsletter. La sua risposta, sia scritta che registrata in un video, ha portato alla luce ulteriori controversie e vale la pena di essere letta o ascoltata integralmente al link seguente. Il fatto che la critica al coinvestimento TIM le sia valsa un accertamento di violazione del codice etico è a dir poco scandaloso. (LinkedIn)
■ I dirigenti TIM continuano a vantarsi con i propri azionisti dei risultati positivi delle rimodulazioni sul fatturato. In un mondo ideale, un operatore propone un canone congruo per i propri prodotti già alla sottoscrizione, adeguandolo solo in caso di eventi imprevedibili. Labriola continua a lamentarsi dei bassi ricavi. Ma questo problema non si risolve rimodulando o indicizzando i contratti: probabilmente basta trovare un accordo tra gli operatori per non offrire servizi sottocosto. Una mossa che, contemporaneamente, conviene a tutti e a nessuno, perché è impossibile convincere tutti ad alzare i listini: i più furbi vorranno sempre costare meno dei concorrenti, quindi non cambierà mai nulla. (MondoMobileWeb, MondoMobileWeb)
■ In un documento di Asstel gli operatori italiani hanno chiesto al Governo di far sì che per i provider di connettività satellitare ad orbita bassa come Starlink valgano le medesime regole imposte agli ISP di rete fissa. In Italia Starlink ha circa 50.000 utenti. (Reuters)
■ Tra domenica e lunedì scorso sono stati danneggiati due cavi sottomarini nel Mar Baltico: uno collega la Germania alla Finlandia, mentre l’altro la Svezia alla Lituania. L’articolo riporta la teoria al momento più accreditata, che vede protagonista una nave cargo Cinese dal comportamento sospetto. (StartMagazine)
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■ Da qualche giorno è disponibile anche in Italia lo Starlink Mini, l’antenna di dimensioni ridotte che non si muove, ma si appoggia a terra con un cavalletto fisso. Va, quindi, orientata manualmente, seguendo le istruzioni fornite dal sistema. Al momento viene offerta solo per il pacchetto roaming, quello più costoso e pensato per chi ha la necessità di connettersi in movimento, e ha un costo una tantum di 399 euro. (Starlink)
■ Il Tribunale di Roma ha condannato Cloudflare per aver favorito la diffusione del sito GuardaSerie, che offre illegalmente in streaming contenuti coperti dal diritto d’autore. (DDay)
■ Benedetto Levi, AD di iliad Italia, ha criticato pubblicamente la strategia nazionale antipirateria, che include Piracy Shield, chiedendo che il metodo per contrastare il fenomeno venga cambiato. (MondoMobileWeb)
■ Sky ha avviato la commercializzazione delle proprie linee fisse anche con il brand secondario e low-cost NOW. L’offerta viene proposta a canoni differenti a seconda del target ma a regime, al termine degli sconti iniziali, si parla di un canone di 24,90 o 29,90 euro al mese, che non si discosta molto dai costi del marchio principale. (MondoMobileWeb)
■ Secondo indiscrezioni, a partire da dicembre TIM proporrà la propria FWA basata sulla rete mobile con una nuova offerta in 5G fino a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload. (MondoMobileWeb)
■ L’operatore Virgin Fibra è in difficoltà e ha ottenuto dal Tribunale di Milano l’autorizzazione ad avviare un processo di risanamento. L’operatore, sul mercato da circa due anni, si limita a commercializzare servizi chiavi in mano di Open Fiber e di Fastweb e non ha una propria rete, a nessun livello. In passato ha proposto offerte molto aggressive, senza costi di disattivazione e con modem in regalo, da non restituire. Una politica commerciale insostenibile, soprattutto per un operatore che non è in grado di offrire altri servizi dall’elevato valore aggiunto, come invece fanno alcune compagnie energetiche o Poste Italiane. (DDay)
■ Unidata ha acquisito una quota di minoranza dell’operatore pugliese ClioFiber, che si sta occupando di cablare alcune aree grigie della regione. Le restanti quote resteranno all’attuale azionista di maggioranza Connecting Europe Broadband Fund, che ha acquisito l’azienda nel 2022. L’operatore è wholesale-only, quindi Unidata potrà offrire i propri servizi sulla nuova rete. (Unidata)
■ La Commissione Europea ha stabilito che i finanziamenti pubblici destinati al consorzio Cineca per la fornitura di servizi IT al Miur e alle università italiane non è un aiuto di stato, in quanto rientra nel compito dello Stato di erogare un servizio di istruzione ai propri cittadini. (CorCom)
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■ Dal 1° gennaio 2025, come ogni anno, aumenterà la quantità di dati mobili disponibile in roaming europeo, grazie al meccanismo Roam like at home. Per semplificare, indichiamo che un piano da 10 euro al mese potrà consumare 12,6 GB al mese nei paesi aderenti, al posto dei 10,6 GB disponibili nel 2024. Alcuni operatori possono decidere di offrire quantità maggiori, adeguarsi in anticipo o ottenere una deroga. (Commissione Europea)
■ A breve Very Mobile introdurrà il 5G sulle proprie offerte, con grande probabilità come opzione attivabile per tutti i clienti, denominata Very Full Speed 5G. Non sono ancora disponibili informazioni sui costi e sulle modalità di introduzione. (MondoMobileWeb)
■ A Roma e Torino è stata avviata la sperimentazione RAI per la trasmissione dei contenuti televisivi in 5G Broadcast. La tecnologia permette di diffondere un unico segnale captabile da tutti, consumando poche risorse e non incidendo sul piano dati degli utenti. Restano al momento delle perplessità tecniche riguardo i terminali compatibili e l’integrazione con le SIM degli operatori di rete mobile. (DDay)
■ Il ricorso di iliad e Fastweb contro il conferimento in INWIT delle infrastrutture di Vodafone e TIM è stato definitivamente respinto. La società delle torri non aveva ceduto asset, ma aveva offerto come garanzia il mantenimento dell’accessibilità dell’infrastruttura ad operatori terzi nei comuni con più di 35.000 abitanti. (CorCom)
■ Uno studio commissionato da Boldyn Networks (possibile conflitto di interessi) ha dimostrato che le reti 5G neutrali consentirebbero un risparmio nei costi energetici e operativi rispetto alle reti tradizionali, oltre ad avere una maggiore capacità di densificazione. Boldyn si occupa proprio di costruire reti neutrali. (CorCom)
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■ Akamai ha vinto la gara per l’acquisizione di gran parte degli asset, dei brevetti e dei clienti di Edgio, il provider nato nel 2022 dalla fusione tra Limelight ed Edgecast che ha avviato recentemente una procedura di bancarotta. (Akamai)
■ TIM Enterprise ha annunciato la costruzione di un nuovo data center nei pressi di Roma legato a un investimento di circa 130 milioni di euro. Sarà pronto nel 2026. (Gruppo TIM)
■ Il Dipartimento di Giustizia statunitense ha chiesto a Google di vendere il browser Chrome per rompere il suo monopolio sul mercato delle ricerche. L’azienda ha definito la richiesta come "ampiamente spropositata". (DDay, DDay)
■ WhatsApp ha introdotto la trascrizione dei messaggi vocali, che avviene direttamente sul dispositivo. (WhatsApp)
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■ Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore nuove regole per i contratti di luce e gas che porranno maggiori restrizioni ai contratti telefonici. I contratti saranno validi solamente se il cliente confermerà di aver ricevuto la documentazione contrattuale completa. Il diritto di recesso per i contratti stipulati al di fuori dei locali commerciali verrà esteso da 14 a 30 giorni. Quando verrà approvata una norma simile per i contratti di telefonia? (DDay)
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Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima!
Andrea, con il contributo dello Staff di FibraClick
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