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13 aprile 2025

Buongiorno a tutti!

Questo numero relativamente corto racchiude, come sempre, notizie di vari ambiti del settore delle telecomunicazioni e del digitale. Le novità principali, al di là degli aggiornamenti di copertura e dei piani pubblici, riguardano la proposta di FiberCop per subentrare a Open Fiber nelle aree grigie, la vendita di BT Italia a Retelit e la lettera contro Piracy Shield scritta dai colossi tecnologici.

Buona lettura!
 

La banda ultralarga in Italia 🌍

Open Fiber ha aggiornato al 31 marzo 2025 la pagina sullo stato di avanzamento dei lavori nelle aree bianche relativi al Piano BUL. I comuni completati sono ora 5.435 su 6.051, pari a circa l’89,8% del piano. Le unità immobiliari in vendibilità sono passate da 5,36 (31 gennaio) a 5,44 milioni, ovvero l’86,8% dell’obiettivo di 6,27 milioni: sono 210.000 in più di quelle nei comuni completati, perché includono anche i comuni con copertura parziale o in attesa di completamento. (Open Fiber)

Open Fiber ha avviato la commercializzazione dei servizi FTTH in 22 nuovi comuni e FWA Gigabit in 50 comuni del Piano Italia a 1 Giga finanziato dai fondi PNRR. A differenza delle aree bianche, la copertura all’interno di ogni comune viene ampliata gradualmente, come nelle città a investimento privato. La copertura FWA nei comuni precedentemente annunciati è stata ridimensionata, con 12 comuni in cui è totalmente sparita, per motivi a noi ignoti. (Forum FibraClick)

■ Il Piano Scuole Connesse - Fase I al 31 marzo 2025 ha raggiunto 25.342 scuole su 27.513, pari al 92,1% del piano, sommando sia gli interventi Infratel che quelli delle società regionali. (Infratel)

FiberCop ha raggiunto 7 nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)
 

In breve ✅

FiberCop si è nuovamente proposta di completare il Piano Italia a 1 Giga nei lotti Open Fiber. OF è in ritardo sulla tabella di marcia, mentre la concorrente è mediamente messa piuttosto meglio. Tuttavia, i cantieri sono in corso e le due reti non sono conciliabili, specialmente per il fatto che, mentre Open Fiber installa i POP per strada, FiberCop termina la propria rete nelle centrali ex-Telecom. Nelle centinaia di comuni già vendibili, Open Fiber ha migliaia di clienti attivi. Se verrà garantita una proroga di un anno per spostare la scadenza all’estate 2027 il completamento delle opere è certo anche senza cessione dei lotti, ma Open Fiber è convinta di poter rispettare la deadline originale facendo tutto da sola ed ha recentemente accelerato il ritmo di espansione. (Il  Sole 24 Ore cartaceo del 9 aprile - pagina 30, CorCom, Key4Biz)

■ La Computer & Communications Industry Association (CCIA), associazione di cui fanno parte anche Amazon, Apple, Google, Meta e Cloudflare, ha partecipato alla consultazione di AGCOM in merito alla modifica delle norme che regolano Piracy Shield, esprimendo il proprio parere fortemente contrario all’allargamento del raggio di azione dello strumento, sottolineando numerose lacune giuridiche e perplessità sulla neutralità della piattaforma. Il suggerimento chiave è quello di contrastare la pirateria non inibendo l’accesso tramite gli intermediari, ma stroncandola direttamente alla fonte. (CCIA, DDay)

Retelit sarebbe entrata in trattative esclusive con British Telecom per acquisire la sua controllata BT Italia. TIM e il fondo Mutares sarebbero stati esclusi da tempo, mentre Ultranet sarebbe rimasta in gara fino a qualche giorno fa, lasciando infine l’esclusiva della negoziazione al colosso B2B che tra poco prenderà anche il controllo di Sparkle insieme al MEF. (Il  Sole 24 Ore cartaceo del 9 aprile - pagina 31)

Pietro Labriola, AD di TIM, si è espresso favorevolmente in merito al consolidamento e ha suggerito che le combinazioni migliori per un eventuale passaggio da 4 a 3 operatori infrastrutturati sarebbe di unire iliad o con TIM stessa o con WindTre. (Il Sole 24 Ore)

Starlink ha introdotto uno sconto del 100% sul costo dell’antenna per i clienti fissi residenziali con un vincolo di permanenza minimo di 12 mesi. La penale in caso di recesso anticipato, trasloco o ritardo nel pagamento delle fatture è proporzionale alle mensilità rimanenti al termine del vincolo. Il costo di listino dell’antenna sarebbe di 349 euro. Visto che ora attivare il servizio è sostanzialmente gratis e l’abbonamento costa come una connessione fissa tradizionale, perché mai dovremmo finanziarlo con fondi statali per colmare il digital divide? (Starlink)

Open Fiber sta invitando gli operatori partner a partecipare a un’iniziativa che consentirà di intervenire direttamente sulla rete ottica, per le installazioni e per i guasti del primo mese per quanto riguarda le linee attivate dai propri clienti. Potranno partecipare, per ovvi motivi, solamente gli ISP dotati di personale tecnico in grado di lavorare sulla fibra ottica, che parteciperà poi a dei webinar formativi selezionati in base alle competenze pregresse.
 

Mobile 📱

Very Mobile ha esteso l’abilitazione al 5G alle sue offerte per l’IoT, per le nuove attivazioni. (MondoMobileWeb)

CoopVoce ha confermato che il 5G sarà disponibile per i propri clienti entro la fine del 2025. L’operatore utilizza sia la rete TIM che, da poco, quella Vodafone, e alcuni vecchi clienti sono stati recentemente spostati sulla seconda. (MondoMobileWeb)
 

Digitale 👩‍💻

■ Sulla App IO è da poco possibile consultare il proprio saldo punti della patente, consultare i dati dei propri veicoli incluso lo stato della revisione e dell’assicurazione, oltre a poter visualizzare pratiche e pagamenti relativi alla motorizzazione civile. (App IO)

OpenAI ha attivato su ChatGPT la funzionalità di memoria illimitata, per ricordare a tempo indeterminato le preferenze o altri dati dell’utente, da utilizzare per rispondere a richieste future. Finora, l’AI poteva solamente ricordare dettagli che le era stato chiesto di memorizzare, mentre con questa novità tutte le chat costituiranno una base di apprendimento. L’adesione è opzionale e al momento il servizio non è disponibile in Europa, probabilmente per in attesa di chiarimenti sul GDPR. (DDay)

■ Alcuni utenti hanno scoperto che Meta ha distribuito al pubblico una versione differente del suo LLM Llama 4 rispetto a quella utilizzata per un importante benchmark che lo aveva visto classificarsi secondo. (DDay)
 

Segnalazioni 📚

Tlc, Lasorella: “La regolamentazione ex ante è la strada giusta” (CorCom)

Al prossimo numero

Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Domenica prossima molti di voi festeggeranno la Pasqua e, se non ci saranno particolari notizie, salteremo una settimana.
Alla prossima!

Andrea, con il contributo dello Staff di FibraClick
 
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