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8 settembre 2025

Buongiorno a tutti e bentrovati dopo la pausa estiva!

Riflessione ottica è stata sospesa per tutto il mese di agosto, ma oggi torna con un recap delle notizie più rilevanti e utili delle ultime sei settimane, nelle quali eravamo assenti.

Buona lettura!
 

La banda ultralarga in Italia 🌍

Infratel ha pubblicato i risultati della consultazione 2025 per la mappatura delle reti fisse, nella quale risulta che entro il 2028 3.870.685 civici saranno totalmente privi di copertura o serviti da tecnologie non in grado di garantire almeno 300 Mbps di picco. Di questi, 1,8 milioni di civici sono distanti più di 50 metri da qualsiasi rete a banda ultralarga che garantisca le prestazioni richieste. Il censimento degli investimenti privati ha riguardato oltre 28 milioni di indirizzi sull'intero territorio nazionale per gli interventi privati previsti fino al 2028. I risultati della consultazione contribuiranno alla valutazione dei futuri piani pubblici di copertura e alla verifica del rispetto delle intenzioni di copertura espresse in passato dagli operatori privati. (Forum FibraClick)

Infratel ha sottoposto a consultazione i nuovi voucher banda ultralarga per le famiglie, della cui introduzione si parla da ormai anni. Il contributo base proposto è pari a 300 euro e copre parzialmente, grazie a uno sconto mensile in fattura, 24 mesi di servizio. In aggiunta, è possibile coprire spese accessorie, come per la disostruzione o creazione delle canaline, con un contributo pari al 50% della spesa. Si stima un budget di 50 milioni di euro, eventualmente espandibile fino a 140. Il requisito di velocità proposto è di soli 30 Mbps, una soglia uguale a quella dell'iniziativa del 2019, che non tiene conto del progresso tecnologico e non incentiva il take up delle reti in fibra ottica. Non è chiaro quale sia l'eventuale limite ISEE, se presente, o se sia obbligatorio sottoscrivere la miglior tecnologia disponibile come durante le edizioni precedenti. (Forum FibraClick)

I due aggiornamenti sulla rete BUL di seguito, relativi all’espansione della copertura sono il risultato combinato degli aggiornamenti di fine luglio e di fine agosto, reperibili separatamente nelle fonti.

Open Fiber ha avviato la commercializzazione dei servizi in nuovi comuni che rientrano nel Piano BUL per la rete pubblica nelle aree bianche: 77 comuni FTTH e 52 comuni FWA. Alcuni di questi non sono rilegati alla rete nazionale, ma lo saranno in futuro. Sul forum sono disponibili maggiori dettagli e l'elenco dei comuni. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)

Open Fiber ha completato il rilegamento alla rete nazionale di 41 comuni FTTH e 29 comuni FWA appartenenti al Piano BUL destinato alle aree bianche. In questi comuni erano già commercializzati i servizi passivi, poiché erano attestati su PCN non rilegati, mentre ora sono disponibili anche i servizi attivi di cui si serve la maggioranza degli operatori nelle aree a fallimento di mercato. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)

Infratel ha pubblicato la relazione di avanzamento del Piano BUL nelle aree bianche al 31 luglio 2025. Sulla rete BUL sono state attivate al mese precedente 634.267 utenze, in aumento di circa 27.000 unità rispetto al precedente aggiornamento. (Infratel)

■ Il Piano Scuole Connesse - Fase I al 31 luglio 2025 ha raggiunto 27.012 scuole su 27.993, pari al 96,5% del piano, sommando sia gli interventi Infratel che quelli delle società regionali. L’intervento di Infratel è terminato a giugno: i 981 istituti residui sono tutti a carico delle società regionali nelle 5 regioni che stanno gestendo il piano in autonomia. (Infratel)

■ I dati del sito Connetti Italia - Reti Ultraveloci sono stati aggiornati al mese di giugno 2025 (Connetti Italia)

FiberCop ha raggiunto decine di nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick e altri aggiornamenti nei post precedenti, fino al 28 luglio)
 

In breve ✅

AGCOM ha stabilito che gli operatori di CDN dovranno essere sottoposti all’obbligo di autorizzazione generale, e quindi dover adempiere a tutte le norme attualmente applicate agli ISP ed essere pienamente sottoposti ai poteri di controllo, vigilanza e ispezione del garante. Questa decisione spiana la strada a ulteriori pretese da parte dell’Autorità nei confronti delle CDN per imporre con ancora più efficacia la piena adesione a Piracy Shield. Non è ancora chiaro se alcuni servizi abbandoneranno il paese o se qualche grande provider intenda ricorrere contro la decisione della delibera. (DDay)

AGCOM ha modificato il Regolamento sul diritto d’autore online consentendo il blocco da parte di Piracy shield di contenuti diversi dagli eventi sportivi: la piattaforma potrà agire anche su film, concerti, serie TV. Sembra, tuttavia, che il nuovo regolamento sia limitato alla ritrasmissione di dirette televisive e non si applichi ai contenuti ondemand. La modifica sarà efficace dopo la pubblicazione della delibera. (AGCOM, DDay)

Dal 19 agosto tutte le chiamate provenienti dall’estero che si presentano con numerazione fissa italiana vengono bloccate, grazie all’applicazione pratica delle norme imposte da AGCOM per il contrasto dello spoofing dell’ID chiamante. Per il blocco delle chiamate spam che si presentano come numeri di cellulare bisognerà attendere ancora un paio di mesi. Le chiamate originate in Italia, tuttavia, continueranno ad essere correttamente instradate verso gli utenti anche dopo l’entrata in vigore del blocco, specialmente nel caso in cui utilizzino SIM o archi di numerazione di loro titolarità. (DDay)

■ L’Antitrust ha approvato senza condizioni l’acquisto da parte di Poste del 15% delle azioni TIM da Vivendi, raggiungendo il 24,81% delle azioni ordinarie grazie alla somma con quelle ottenute da Cassa Depositi e Prestiti. (Poste)

Enel Fibra ha evitato di ricevere una sanzione dall’AGCM per un presunto uso improprio del termine “migrazione” e per non aver informato gli utenti provenienti da TIM che avrebbero perso il numero fisso cambiando gestore, comunicando ciò in modo ancora più chiaro ed erogando dei ristori agli utenti colpiti. La questione, comunque, ha del surreale, in quanto è da sempre noto e ampiamente illustrato nelle offerte Enel Fibra che il servizio non include la telefonia fissa. Enel Fibra ha fin dall'inizio consentito la migrazione, ovvero il riutilizzo della risorsa dati sulle principali infrastrutture nazionali, ma con TIM ciò inizialmente non era stato possibile in quanto l’ex incumbent è “speciale” e richiede una procedura diversa da quella di tutti gli altri gestori. (MondoMobileWeb)

■ Il CEO del Gruppo Iliad ha affermato che il dialogo con TIM per eventuali collaborazioni o acquisizioni si è arrestato ad aprile di quest’anno e non è attualmente in programma la prosecuzione di alcuna trattativa. La notizia ha fatto perdere a TIM quasi il 9% in borsa, ma il titolo sta lentamente risalendo. (CorCom)

■ L’integrazione tra Fastweb, Vodafone e ho. Mobile si fa sempre più concreta: Fastweb e Vodafone hanno lanciato delle nuove offerte di rete fissa sostanzialmente identiche, a partire da 27,95 euro al mese, senza vincoli e costi nascosti - Vodafone aveva praticamente da sempre l’attivazione rateizzata - e con lo stesso modem per entrambe, il Seven, dotato di WiFi 7 (ma senza 6 GHz). Sono state riviste anche le offerte di telefonia mobile dei due marchi principali, con lievi modifiche di costo e di caratteristiche. Vodafone e il suo semivirtuale ho. Mobile, inoltre, ora hanno tariffe con costo mensile che termina in 95 centesimi, e non più 99, imitando una caratteristica che contraddistingue da tempo l’operatore giallo. (Fastweb, Vodafone, ho. Mobile, MondoMobileWeb)

Il Governo ha stanziato 767 milioni di euro per creare una rete satellitare nazionale dedicata alle comunicazioni istituzionali, composta inizialmente da due satelliti militari e in futuro complementare a IRIS², il progetto comune europeo. (CorCom)

AVM ha cambiato denominazione in FRITZ!, prendendo così il nome della sua gamma di prodotti di punta, con cui era ormai universalmente nota. (DDay)

■ L’Antitrust ha approvato l’acquisizione di BT Italia da parte di Retelit. (AGCM)
 

Mobile 📱

■ A partire da oggi gli utenti Vodafone e ho. Mobile potranno navigare e telefonare liberamente anche mentre si trovano in Svizzera, in quanto a causa dell’acquisizione di Vodafone da parte di Swisscom è stato deciso di applicare al paese lo stesso trattamento riservato per i membri ufficiali dell’iniziativa Roam Like at Home. Gli utenti hanno a disposizione un numero limitato di GB, variabile in base al costo mensile della propria offerta. (MondoMobileWeb, MondoMobileWeb)

■ Il Consiglio Europeo ha approvato l’ingresso della Moldavia nel meccanismo Roam Like at Home. Il paese entrerà a far parte del RLAH il 1° gennaio 2026, stessa data dell’Ucraina. (MondoMobileWeb)

Kena ha lanciato le eSIM per i nuovi e per i già clienti. Il costo di sostituzione di una SIM fisica con una eSIM in negozio al momento non è indicato sul sito dell’operatore, quindi probabilmente è a discrezione del commerciante. (MondoMobileWeb)
 

Digitale 👩‍💻

OpenAI ha lanciato ChatGPT 5, un modello dinamico che dietro le quinte utilizza diversi modelli, inclusi quelli di precedente generazione, a seconda della tipologia e complessità della richiesta. Inizialmente, l’azienda aveva rimosso la possibilità di selezionare manualmente tutti i modelli precedenti, sostituendoli con il più recente, ma i problemi emersi nei primi giorni di utilizzo dell’LLM hanno costretto OpenAI a consentire nuovamente la scelta manuale dei modelli legacy da parte degli utenti e a modificare il comportamento della sua ultima versione. (DDay)

ChatGPT permette finalmente di creare delle diramazioni nelle conversazioni, ovvero proseguirle parallelamente con prompt differenti a partire da una determinata risposta. Ciò è molto utile per chiedere di eseguire azioni differenti senza rischiare che le richieste si inquinino tra di esse. (DDay)

■ Un attacco informatico ha sottratto circa 70.000 scansioni in alta qualità dei documenti di identità utilizzati dagli ospiti per effettuare il check-in in alcuni hotel italiani. La vulnerabilità non sembra risiedere nei sistemi degli alberghi, quanto nel servizio cloud del fornitore di una piattaforma utilizzata dalle strutture, che conservava su dei server centralizzati i dati personali e i documenti acquisiti. Ricordiamo, comunque, che gli hotel non sono tenuti a produrre né tantomeno conservare una copia dei documenti degli utenti, ma devono soltanto comunicarne gli estremi alle forze dell’ordine e raccogliere alcuni dati per l’ISTAT. (DDay)

■ Il Ministro dell’Interno ha proposto di considerare i fornitori delle app di messaggistica come Whatsapp e Telegram al pari di operatori di telecomunicazioni, e sottoporli alle stesse norme, obbligandoli anche ad aprire una sede in ogni paese dell’Unione Europea. (DDay)

■ Tra un mese tutte le banche dovranno aver implementato la verifica della correttezza del destinatario dei bonifici. Dopo aver inserito l’IBAN e il nome del beneficiario della transazione, il sistema deve verificare che i dati siano corretti e avvisare l’utente in caso di incongruenze. Se le differenze tra il nome scritto e quello risultante a sistema saranno minime, l’home banking suggerirà all’utente il nome corretto. (DDay)

AGCOM ha avviato un’istruttoria per valutare l’introduzione di un sistema armonizzato e condiviso da tutti gli operatori di streaming per misurare in maniera uniforme tra le diverse piattaforme lo share e altre statistiche sul loro utilizzo. Attualmente ogni operatore utilizza strumenti e statistiche proprietari e non standard, a differenza di quanto avviene per il settore televisivo. (AGCOM)

■ Il Regno Unito ha ritirato la proposta di imporre la possibilità di accedere ai contenuti criptati sugli account iCloud tramite una backdoor da introdurre nei sistemi Apple. Non è chiaro se la crittografia avanzata, temporaneamente sospesa da Apple per i nuovi utenti britannici, verrà ripristinata in seguito alla decisione. (DDay)
 

Segnalazioni 📚

Stiamo costruendo troppi data center per l’intelligenza artificiale? (Il Post)

Al prossimo numero

Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima!

Andrea
FibraClick
 
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