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28 settembre 2025

Buongiorno a tutti!

Nel numero di oggi affronteremo le principali news della settimana, come l’inaugurazione del primo Edge data center di Open Fiber, il lancio di TIM Energia, la possibile introduzione di un canone annuale per lo SPID delle Poste e tanto altro. Il tutto, come sempre, anticipato dagli aggiornamenti periodici sull’espansione delle reti nazionali.

Buona lettura!
 

La banda ultralarga in Italia 🌍

Open Fiber ha aggiornato al 31 agosto 2025 la pagina sullo stato di avanzamento dei lavori nelle aree bianche relativi al Piano BUL. I comuni completati sono ora 5.727 su 6.038, pari a circa il 94,8% del piano. Le unità immobiliari in vendibilità sono 5,71 milioni, ovvero il 91,1% dell’obiettivo di 6,27 milioni. Non sono più disponibili i dati relativi alle UI completate. Per il completamento del piano mancano circa 311 comuni da terminare e circa 560.000 unità immobiliari da mettere in vendibilità. (Open Fiber)

Open Fiber ha concluso i lavori della rete pubblica BUL nella Provincia Autonoma di Trento. (Fonte interna)

Infratel ha pubblicato la relazione di avanzamento del Piano BUL nelle aree bianche al 31 agosto 2025. Sulla rete BUL sono state attivate al mese precedente 656.881 utenze, in aumento di circa 22.600 unità rispetto al precedente aggiornamento. (Infratel)

FiberCop ha raggiunto 6 nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)
 

In breve ✅

Open Fiber ha inaugurato in Abruzzo il suo primo Edge data center, che costituirà un tassello di una rete nazionale più estesa e interconnessa, distribuita prossimamente in quasi tutte le regioni italiane. L’obiettivo è quello di decentralizzare internet per renderla più efficiente e resiliente, che è il percorso che da anni stanno intraprendendo anche alcuni importanti IXP e provider di tutto il mondo. Gli operatori saranno sempre più incentivati a richiedere la raccolta del traffico dei propri utenti a livello locale, perché finalmente avranno a portata di mano dei servizi come transiti e CDN, ma anche peering con le altre reti, senza dover necessariamente raggiungere Roma o Milano. Gli Edge data center potranno, inoltre, mettere a disposizione dei servizi di edge computing o ospitare al loro interno degli Internet Exchange Point. In questo scenario, gran parte dei contenuti saranno disponibili a livello locale. Soltanto quando ciò non sarà possibile, il traffico uscirà dalla regione, verso altri data center edge o verso i tradizionali nodi nazionali o esteri. Tutto ciò potrà gradualmente diventare realtà. (Open Fiber)

CCIA (Computer & Communications Industry Association) ha criticato la decisione di AGCOM di imporre alle CDN l’ottenimento dell’autorizzazione generale per le telecomunicazioni, in quanto potrebbe incoraggiare l’introduzione del peering a pagamento per i provider di contenuti. (CorCom)

■ Il rumor di cui parlavamo nello scorso numero si è avverato: TIM ha lanciato le proprie offerte di luce e gas, erogate tramite il partner Poste Italiane. L’operatore offre sconti per la convergenza, ma anche tenendo conto di questi conviene valutare altri gestori più economici sul Portale Offerte di ARERA, a meno che non si voglia a tutti i costi far confluire tutte le proprie utenze su una singola bolletta. (Gruppo TIM)

■ L’acquisizione da parte di Poste della maggioranza di TIM ha avuto un altro effetto sull’operatore di telecomunicazioni: presto sarà nuovamente possibile addebitare le bollette TIM sugli IBAN delle PostePay Evolution, precedentemente bandite, probabilmente per un superiore tasso di insolvenza rispetto alla media tipico delle carte prepagate e dei conti non bancari. (MondoMobileWeb)

■ Sembra che prossimamente TIM lancerà un nuovo servizio che consentirà ai nuovi clienti che attendono l’allaccio della fibra ottica di ricevere un modem 5G per poter navigare illimitatamente prima dell’attivazione della linea fissa. A linea attivata, i clienti potranno restituire il modem oppure tenerlo come linea di backup o per una seconda casa con un canone mensile di 14,90 euro, forse ridotto a 10,90 euro per le prime adesioni. (MondoMobileWeb)
 

Mobile 📱

TIM sta introducendo una novità molto utile per le proprie eSIM: i clienti con iPhone possono trasferire la propria eSIM a un altro dispositivo - sempre iPhone - direttamente, senza disinstallare la vecchia eSIM e scansionare il QR code con il nuovo terminale, grazie al eSIM Quick Transfer. È possibile, inoltre, convertire la propria SIM fisica in eSIM direttamente dal dispositivo. L’iPhone deve avere un sistema operativo iOS 18.7 o 26. (MondoMobileWeb)

SpaceX ha acquisito dello spettro radio attorno ai 2 GHz per un possibile utilizzo nelle trasmissioni direct to cell di Starlink, ovvero la connessione diretta tra gli smartphone e i satelliti per usufruire dei servizi di telefonia cellulare 5G dallo spazio, potenzialmente in tutto il mondo. (CorCom)
 

Digitale 👩‍💻

CorCom ha diramato un’indiscrezione sulla possibile introduzione di un canone annuo per PosteID, lo SPID di Poste Italiane, pari a 5 euro. Il servizio è sempre stato gratuito, con l’eccezione dell’identificazione iniziale, inizialmente gratuita e poi resa onerosa, prima soltanto in ufficio e ora anche da app. Negli scorsi mesi altri operatori hanno introdotto un canone annuo di importo simile: Aruba, Infocert e Register. Per evitare di pagare è possibile utilizzare la propria CIE con CieID e/o attivare uno SPID con altri gestori. Lepida, ad esempio, promette che il suo servizio sarà gratis per sempre e, a differenza di altri provider privati, è un consorzio pubblico. (CorCom)

■ La Commissione Europea sta valutando di modificare le norme sui cookies per permettere agli utenti di scegliere le proprie preferenze in merito ai cookies facoltativi a livello globale, senza dover decidere ogni volta, sito per sito, magari dalle impostazioni del proprio browser. Gli utenti hanno da tempo inventato soluzioni casalinghe a questo problema, sviluppando estensioni che rifiutano i cookies automaticamente o bloccando i popup tramite liste di blocco. (DDay)

Apple ha chiesto pubblicamente l’abrogazione del Digital Markets Act europeo perché ritiene che stia danneggiando i consumatori. Ma, in realtà, è l’azienda che sta privando i propri clienti di molte features volontariamente, in quanto non intende aprire il proprio ecosistema e, piuttosto che farlo, preferisce non offrire determinati servizi nello Spazio Economico Europeo. Se un cliente vuole rinunciare alla tua protezione, a patto che questa non sia legalmente necessaria, glielo devi permettere. (DDay)

■ Sembra che la vendita di PagoPa dal MEF a Poste (49%) e IPZS (51%) di cui si parla da ormai vario tempo sia molto vicina. Non sono chiari i benefici di questa operazione, che trasforma la società da totalmente pubblica a una semplice maggioranza pubblica indiretta, se non l’incasso a favore dello Stato di circa 500 milioni di euro per la compravendita. Denaro che in realtà proviene comunque da due aziende a controllo prevalentemente statale. (CorCom)

■ Con il nuovo aggiornamento della App IO gli utenti possono attivare in via sperimentale il tema scuro. (MondoMobileWeb)

Microsoft e LinkedIn utilizzeranno a partire dal 3 novembre i dati degli utenti che non si opporranno all’iniziativa per addestrare le proprie AI. Per negare il consenso è sufficiente compilare un semplice modulo reperibile nelle impostazioni. L’articolo contiene istruzioni illustrate. (DDay)
 

Rimodulazioni 📈

■ I clienti Sky con Intrattenimento Plus che include l’abbonamento a Netflix, che hanno scelto la sua versione Base dal costo minore e con visione in qualità 720p su singolo dispositivo verranno presto trasformati in sottoscrizioni Standard con pubblicità, con visione fino a 1080p, fino a due dispositivi contemporanei, ma con pubblicità. L’aggiornamento non prevede modifiche al canone mensile. Netflix non propone questo piano da due anni ai propri clienti diretti, mentre con Sky sembra ancora possibile sottoscriverlo. (MondoMobileWeb)

Al prossimo numero

Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima!

Andrea
FibraClick
 
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