Buongiorno a tutti!
Nell’ultimo numero di questo 2025 trattiamo brevemente le news più importanti delle ultime settimane, periodo nel quale la newsletter è stata sospesa.
Buona lettura!
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La banda ultralarga in Italia 🌍
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■ Infratel ha finalmente aggiudicato il tanto atteso bando per la posa del backhaul per 576 PCN della rete pubblica BUL nelle aree bianche, sprovvisti del rilegamento. L'offerta scelta è quella di EdS INFRASTRUTTURE, dal valore di 80 milioni di euro. L'azienda si è occupata in passato di altri interventi pubblici, come la progettazione del Piano Isole Minori. Verranno posate delle fibre spente nella tratta necessaria a collegare i PCN con altre reti di backhaul esistenti, mediamente lunga circa 4 Km, e poi messe a disposizione di chi le voglia utilizzare per “accendere” i PCN. L'intervento dovrebbe durare circa due anni. (Infratel, Forum FibraClick)
■ AGCOM ha pubblicato il terzo osservatorio sulle comunicazioni del 2025, relativo al secondo trimestre dell’anno. Continua a crescere il numero di linee attive, trainato principalmente dall’aumento di FTTH e FWA, che sono parzialmente compensate dal calo delle linee in rame. Analizzeremo meglio il fenomeno a gennaio, quando riprenderanno i sondaggi di FibraClick. (AGCOM)
■ Open Fiber ha avviato la commercializzazione dei servizi FTTH in 100 nuovi comuni e FWA Gigabit in 230 comuni del Piano Italia a 1 Giga finanziato dai fondi PNRR. A differenza delle aree bianche, la copertura all’interno di ogni comune viene ampliata gradualmente, come nelle città a investimento privato. La copertura FTTH è considerevolmente cresciuta in 91 comuni già vendibili e quella FWA Gigabit è aumentata in altri 87 comuni. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)
■ Open Fiber ha avviato la commercializzazione dei servizi in nuovi comuni che rientrano nel Piano BUL per la rete pubblica nelle aree bianche: 45 comuni FTTH e 34 comuni FWA. Alcuni di questi non sono rilegati alla rete nazionale, ma lo saranno in futuro. Riguardo i comuni già coperti ma non rilegati, ne sono stati collegati alla rete nazionale 24 in copertura FTTH e 32 in copertura FWA. Sul forum sono disponibili maggiori dettagli e l'elenco dei comuni. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)
■ Infratel ha pubblicato la relazione di avanzamento del Piano BUL nelle aree bianche al 30 novembre 2025. Sulla rete BUL sono state attivate 761.050 utenze, in aumento di ben 77.778 unità rispetto al precedente aggiornamento. Si tratta di una crescita record, pari a oltre il 10% del totale mai attivato nel corso di 7 anni. Sarà merito della nuova offerta a prezzo stracciato di Plenitude o di altro? (Infratel)
■ Il Piano Scuole Connesse - Fase I al 30 novembre ha raggiunto 27.187 scuole su 27.907, pari al 97,4% del piano, sommando sia gli interventi Infratel che quelli delle società regionali. Le 720 scuole ancora non collegate ricadono tutte nelle regioni che stanno gestendo autonomamente il piano tramite le proprie società partecipate, e quindi non sono in carico alle vincitrici del bando nazionale indetto da Infratel. (Infratel)
■ I dati del sito Connetti Italia - Reti Ultraveloci sono stati aggiornati al mese di novembre 2025. (Connetti Italia)
■ FiberCop ha raggiunto decine di nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick, ricerca post per autore “mito94”)
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■ AGCOM ha proposto di modificare le regole sull’uso dei bollini per la rete fissa. Attualmente i bollini prevedono per la FWA “misto fibra-radio” la colorazione gialla a prescindere dalla velocità. La proposta di modifica, invece, prevede che le FWA 5G siano colorate di verde, in particolare quando non prevedano limiti di velocità diversi da quelli dell’infrastruttura sulla quale sono erogate. Non è ben chiaro come mai tale eccezione debba essere valida esclusivamente per le linee 5G, quando è possibile raggiungere e superare il Gigabit anche con altre tecnologie non basate sulla rete cellulare. Non sarebbe stato meglio rendere il bollino verde semplicemente per tutte le FWA che raggiungano o superino il Gigabit o per quelle che superano i 300 Mbps, basandosi solo sulla velocità? La consultazione terminerà i primi giorni di febbraio. (AGCOM)
■ FiberCop ha accusato Infratel di riservare un trattamento di favore a Open Fiber, per averle concesso di escludere dalla propria quota del Piano Italia a 1 Giga le 700.000 abitazioni che riteneva non sarebbe riuscita a coprire in tempo per la scadenza del PNRR. Per questo motivo FiberCop si è rivolta al TAR del Lazio, secondo Bloomberg, chiedendo di annullare il taglio. Se ciò venisse accolto, gli effetti sarebbero imprevedibili, in quanto è ormai impossibile rispettare gli obblighi originali, nemmeno con un subentro. Inoltre, il governo ha già stanziato nella manovra di fine anno i fondi per gli interventi futuri destinati proprio ai civici tagliati. (Key4Biz)
■ Poste Italiane ha aumentato ulteriormente la propria partecipazione nell’azionariato di TIM, acquistando da Vivendi le quote residue e raggiungendo il 27,32% del capitale azionario ordinario per 187 milioni di euro. Poste ha in questo modo superato la soglia oltre la quale scatta l’obbligo di lanciare un’OPA, ma ha già richiesto l’esenzione alla presentazione dell’offerta poiché si è impegnata a cedere le azioni eccedenti per scendere sotto la soglia entro 12 mesi. In questo periodo il governo potrebbe approvare delle modifiche normative, aumentando la soglia, come ventilato negli scorsi mesi da alcune voci di corridoio, evitando a Poste di dover disinvestire. (Poste)
■ Da oltre un mese è attivo il blocco dello spoofing dell’id chiamante anche per i numeri di cellulare, ma le chiamate di spam non sono finite: adesso i call center pirata utilizzano numeri esteri, principalmente con prefissi simili a quelli dei cellulari italiani: molti paesi europei hanno prefissi a 3 cifre che iniziano con il 3. Qualcuno segnala di ricevere ancora chiamate spam da numeri italiani, ma ciò avviene perché i call center legittimi hanno regolari contratti telefonici che gli garantiscono la titolarità di alcune numerazioni e gli utenti non sanno di aver fornito a qualcuno il consenso al marketing, oppure qualche call center illegale sta abusando di numerazioni di cui ha ottenuto il controllo in maniera probabilmente illecita. (DDay)
■ AGCOM sta studiando una possibile soluzione per riconoscere facilmente i call center legittimi che rappresentino con certezza le compagnie per conto delle quali stanno contattando gli utenti. L’idea in fase di valutazione è permettere agli operatori di effettuare chiamate che abbiano come id chiamante il numero breve a 3 cifre a loro assegnato, attualmente utilizzabile solo in ricezione. Quindi, ad esempio, un call center ufficiale di TIM contatterebbe gli utenti con il numero 187, lo stesso che si usa per contattare il servizio clienti del gestore. Il 17 dicembre AGCOM dovrebbe aver avviato una consultazione, ma non risulta ancora pubblicata sul sito web. L’intenzione è di partire già da febbraio. (Il Post)
■ Nell’arco degli ultimi mesi FiberCop ha condotto con alcuni operatori dei test per l’integrazione delle nuove procedure di migrazione delle proprie linee FTTH, specialmente quelle attive in modalità Semi-VULA che non sono attualmente migrabili se non tramite portabilità del numero su nuovo allaccio. Sono stati riscontrati problemi che hanno richiesto un posticipo di due mesi della prima fase rispetto alla scadenza originale. Nella seconda fase inizieranno anche le migrazioni con ONT certificato ma non fornito da FiberCop, quindi a cura dell’operatore. (AGCOM)
■ A partire dal 1° gennaio 2026 Vodafone e ho. mobile saranno totalmente assorbite da Fastweb, cessando di essere aziende separate. Per i clienti non cambierà nulla, in quanto potranno continuare a sottoscrivere le offerte dei due gestori, che rimarranno operativi, sia per i nuovi contratti che per gli utenti già attivi. (Vodafone, ho. mobile)
■ Open Fiber ha iniziato ad utilizzare il cavo sottomarino Unitirreno come propria dorsale nazionale tra la Sardegna e Roma. Il cavo ad altissima capacità collega Olbia con Fiumicino, ma la sua rotta principale 1e quella tra Genova e Mazara del Vallo, in Sicilia. (Open Fiber)
■ La Cassazione ha confermato che lo Stato deve restituire a TIM oltre 1 miliardo di euro, frutto della rivalutazione del rimborso di 500 milioni di euro del canone per l’utilizzo della rete telefonica del 1998, rigettando il ricorso presentato dal MEF contro la decisione della Corte d’Appello di Roma risalente ad aprile 2024. (Gruppo TIM, Il Post)
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■ Dal 19 novembre sono obbligatori i bollini 5G per la presentazione commerciale delle offerte degli operatori di rete mobile. Ricapitolando, i bollini quadrati riportano la velocità massima raggiungibile dall’offerta proposta, o il limite applicato, qualora presente. In assenza di limiti il bollino è verde, se il limite è pari o superiore a 20 Mbps è giallo e se è inferiore a 20 Mbps è rosso. Spesso gli operatori rendono difficile la lettura dei bollini, riducendone eccessivamente la dimensione, specialmente quando non sono verdi. (DDay)
■ A partire dal 1° gennaio 2026 l’Ucraina e la Moldavia entreranno a far parte del Roaming Like At Home. A partire dalla stessa data, la variazione del coefficiente di calcolo garantirà un quantitativo di dati disponibili maggiore rispetto al 2025. Per esempio, un’offerta da 6,99 euro che nel 2025 doveva garantire almeno 8,81 GB, dal 1° gennaio ne dovrà includere almeno 10,42 gratuiti. Alcuni operatori si sono adeguati in anticipo. (EUR-Lex)
■ Dal 1° gennaio 2026 iliad non includerà più il Regno Unito e Gibilterra tra i paesi nei quali consente il roaming gratuito, secondo il regolamento RLAH. Entreranno in vigore le tariffe a consumo previste per i paesi extra-UE. Nel corso del 2025 il Regno Unito è stato escluso anche da TIM, Kena, WindTre e Very. (MondoMobileWeb)
■ Dimensione ha lanciato ufficialmente la propria offerta mobile come ESP MVNO su rete WindTre, tramite l’enabler OpNet che da poco si occupa di tutti gli MVNO di questa infrastruttura in quanto nuovo responsabile wholesale per conto di WindTre. L’offerta consumer per i già clienti di rete fissa prevede un canone mensile di 6,99 euro e include 150 GB in 5G, minuti illimitati e 100 SMS. A causa di limitazioni dell’enabler non sono ancora disponibili il VoLTE e il VoWiFi e il traffico esce dai confini nazionali come per gli altri ESP WindTre, ma si stima che venga tutto sistemato nel corso del prossimo anno. (Forum FibraClick, MondoMobileWeb)
■ Molti clienti ho. mobile stanno ricevendo gratuitamente l’attivazione del 5G senza limiti di velocità, che tipicamente costa 1,29 euro al mese. Sembra che l’operatore stia premiando i clienti di vecchia data in regola con i pagamenti. Sarebbe anche ora di renderlo disponibile per tutti, magari a velocità limitata per chi paga poco, come ha deciso di fare Very pochi mesi fa. (MondoMobileWeb)
■ Alcuni clienti Vodafone con SIM aziendale hanno notato l’attivazione del VoWiFi sulla propria utenza. Non sono noti dettagli di questa sperimentazione e non è chiaro se sia propedeutica a una sua estensione a tutti i clienti, anche consumer. (MondoMobileWeb)
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■ Finalmente dal 1° dicembre non è più necessario recarsi in ufficio postale per pagare il costo del passaporto elettronico. Il bollettino speciale è sostituito da un versamento PagoPa, effettuabile online, in ufficio postale, o tramite qualsiasi intermediario abilitato alla riscossione dei pagamenti PagoPa. Il pagamento ammonta a 42,70 euro, 20 centesimi in più rispetto al bollettino, ma tale rincaro non è legato alla nuova modalità di riscossione. Il contributo amministrativo (ex bollo) da 73,50 euro continua ad essere necessario e acquistabile esclusivamente in tabaccherie e rivendite di valori bollati. (Polizia)
■ L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e Poste Italiane hanno acquistato dal MEF la società PagoPa che gestisce l’omonimo servizio di pagamento. L’IPZS detiene il 51% e Poste il 49%. L’operazione ha un valore di circa 500 milioni di euro. (Il Sole 24 Ore)
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■ Nel corso degli ultimi due mesi TIM, WindTre e Fastweb hanno annunciato delle campagne di modifiche unilaterali dei contratti di alcuni clienti, con aumenti del canone mensile. Controllate gli SMS ricevuti, nel caso di utenze mobili, e le bollette delle utenze di rete fissa, per verificare l'eventuale ricezione di comunicazioni di questo genere ed eventualmente prendere provvedimenti. Generalmente, si può aderire a una nuova offerta con lo stesso canone, accettare la rimodulazione e riscattare un premio compensativo, cambiare operatore o cessare l'utenza gratuitamente.
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Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima e buon anno!
Andrea
FibraClick
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