■ L’offerta del Ministero dell’Economia e delle Finanze in collaborazione con il fondo Asterion (che controlla Retelit) per l’acquisto di Sparkle, di cui si parla ormai da mesi, sembra sempre più concreta. Sembra che la nuova offerta sarà da 800 milioni, ovvero 50 milioni in più della precedente, earn-out inclusi. Alcuni insider ritengono che la valutazione sia inflazionata, ma probabilmente lo Stato è disposto a spendere pur di riportare simbolicamente i cavi sottomarini sotto il controllo nazionale. (Repubblica+)
■ CorCom e Digital360 hanno pubblicato l’agenda dell’evento Telco Per l’Italia che si terrà il 26 giugno. Interverranno il Sottosegretario Butti, l’AD di Open Fiber Giuseppe Gola, L’AD di Infratel Pietro Piccinetti, Maurizio Dècina, l’AD di TIM Pietro Labriola, l’AD di iliad Benedetto Levi e altre personalità del mondo delle telecomunicazioni. (CorCom)
■ Entro fine anno verrà messa in opera una nuova piattaforma per Piracy Shield, secondo quanto dichiarato dal Commissario AGCOM Capitanio. L’aggiornamento servirà a supportare meglio la mole di segnalazioni e di operatori accreditati. Nella dichiarazione sono state criticate le VPN e i sistemi che garantiscono la privacy dei fruitori del pezzotto. (DDay)
■ Assoprovider ha impugnato al TAR la sanzione comminatale da AGCOM in merito alla questione Piracy Shield. L’associazione, in poche parole, era stata multata per aver chiesto maggiore trasparenza al garante e non aver fornito l’elenco dei suoi associati. (Assoprovider)
■ INWIT ha sottoscritto un accordo con Boldyn Networks per il possibile acquisto del 51% delle azioni di Boldyn Networks Smart City Roma S.p.A., la società che si è aggiudicata la gara per il progetto Roma 5G. La tower company avrà, inoltre, il diritto di acquisire il restante 49% successivamente al collaudo della rete, previsto per il 2026. Questa transazione potrebbe permettere di integrare più facilmente la futura rete 5G con gli MNO nazionali. La rete 5G, WiFi e IoT, di proprietà comunale, viene gestita e manutenuta dalla società per 25 anni. (INWIT)
■ Poco dopo l’acquisizione della filiale spagnola di Vodafone da parte di Zegona, la società ha già programmato i primi tagli al personale: sono previsti quasi 1200 licenziamenti. (ANSA)
■ La Commissione Europea ha iniziato a indagare su Emirates Telecommunications Group per possibili sovvenzioni anticoncorrenziali da parte del governo degli Emirati Arabi che potrebbero distorcere la concorrenza nel mercato europeo. (CorCom)
■ Il Dipartimento per la Trasformazione digitale, il Dipartimento per l’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, Infratel Italia, il Consorzio Asi Caserta, Anie Sit e gli operatori Fastweb, Fibercop, Intred, Inwit, Open Fiber, Telecom Italia, Vodafone Italia hanno siglato un protocollo d’intesa per consentire ai detenuti di lavorare nei cantieri di posa della fibra ottica, permettendo di sopperire alla mancanza di operai specializzati e di reinserire le persone nella società grazie al lavoro. (CorCom)
■ L’operatore DIGI ha finalmente reso pubbliche sul sito web le proprie offerte per la rete FTTH proprietaria nella città di Torino. In precedenza, le offerte erano pubblicizzate solo a livello locale. (DIGI)
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