Buongiorno a tutti!
La principale notizia della settimana è il possibile ingresso di iliad e del fondo CVC nell’azionariato di TIM, di cui forse potrebbero acquisire congiuntamente il controllo. Le altre notizie, di cui questo numero è piuttosto ricco, sono trattate in formato breve nelle sezioni tematiche.
Buona lettura!
|
|
Iliad vuole mettere lo zampino su TIM
|
|
Negli scorsi giorni il Governo è stato informato da due aziende diverse di un possibile loro interesse nell’acquisire una quota, o addirittura il controllo, di TIM. Si tratta di iliad, che dopo aver fallito l’acquisizione di Vodafone prova a trovare un’altra preda da assorbire per diventare più grande e sostenibile, e il fondo CVC che sarebbe intenzionato ad acquisire la quota di Vivendi, l’attuale azionista di maggioranza relativa che intende uscire dal capitale aziendale.
Al momento non sono noti molti dettagli, ma ciò che è sicuro è che senza il benestare del Governo nessuno possa agire, perché TIM è soggetta al golden power. Una delle condizioni su cui pare non si possa transigere sarebbe la garanzia di non spezzettare ulteriormente l’azienda, separando Brasil e Enterprise. Ma veramente un’azienda come TIM, che non ha più la rete fissa e a breve non avrà neppure i cavi sottomarini e le dorsali, è ancora considerata strategica per l’interesse nazionale? Forse bisognerebbe aprire gli occhi e accettare che non siamo più negli anni ‘80, e che ormai TIM è un operatore “quasi normale” che sotto certi aspetti è persino meno infrastrutturato di alcuni concorrenti, come Fastweb-Vodafone.
Per quanto riguarda l’offerta di iliad, le ultime indiscrezioni parlano del desiderio di acquisire il 35% delle azioni con l’appoggio di fondi di investimento. Iliad sarebbe costretta a lanciare un’OPA dopo aver superato il 30%, ma sarebbe sua intenzione evitare questo passaggio perché non sarebbe nei suoi piani, al momento, di acquisire il controllo completo di TIM. Circolano anche indiscrezioni sul possibile coinvolgimento di Poste Italiane, che acquisirebbe la quota di CDP. Secondo alcuni, inoltre, iliad sarebbe in contatto con la stessa CVC per trovare una quadra.
Vedremo prossimamente cosa ne verrà fuori.
|
|
La banda ultralarga in Italia 🌍
|
|
■ Infratel e Open Fiber hanno comunicato ufficialmente il termine del Piano BUL per le aree bianche del Friuli-Venezia Giulia. Il raggiungimento del traguardo era già stato anticipato dall’AD di Open Fiber Giuseppe Gola nell’evento Telco per l’Italia di dicembre. (Infratel, Open Fiber)
■ Open Fiber ha aggiornato al 31 gennaio 2025 la pagina sullo stato di avanzamento dei lavori nelle aree bianche relativi al Piano BUL. I comuni completati sono ora 5.358 su 6.051, pari a circa l’88,5% del piano. Le unità immobiliari in vendibilità sono passate da 5,34 a 5,36 milioni, ovvero l’85,5% dell’obiettivo di 6,27 milioni: sono 220.000 in più di quelle nei comuni completati, perché includono anche i comuni con copertura parziale o in attesa di completamento. Infratel ha pubblicato un report sulle attivazioni che contiene lo stesso dato del precedente, probabilmente per errore o per mancata comunicazione con Open Fiber. (Open Fiber, Infratel)
|
|
■ FiberCop ha raggiunto 17 nuovi comuni con almeno un nodo di rete della sua infrastruttura FTTH. Nel conteggio possono essere inclusi sia comuni a investimento privato che quelli coperti dal Piano Italia a 1 Giga. (Forum FibraClick, Forum FibraClick)
|
|
■ Open Fiber ha avviato il progetto sperimentale “100% Fibra Vera” che prevede in quattro comuni pilota la migrazione totale delle linee fisse verso la rete FTTH BUL, trattandosi di aree bianche. L’azienda, in questi comuni, ottiene dal municipio un’autorizzazione generale per tutte le attivazioni sul suolo comunale, in modo da snellire la burocrazia e i tempi di attesa per i permessi. Inoltre, i clienti ottengono un buono spesa o carburante da 100 euro. (Open Fiber)
■ Il cavo sottomarino BlueMed approderà anche a Cipro e questa diramazione verrà utilizzata anche per dare ridondanza al collegamento principale tra l'isola e la Grecia, affiancandosi al cavo preesistente. Il cavo attraversa il Mediterraneo dal medio oriente alla Francia, e Blue prosegue fino all’India nella sua estensione orientale. (Gruppo TIM)
■ Il cavo sottomarino Unitirreno, che collegherà con 24 coppie di fibra ottica Sicilia, Sardegna, Lazio e Liguria è approdato a Fiumicino, in provincia di Roma. (CorCom)
■ Margherita Della Valle, CEO del Gruppo Vodafone, ha dichiarato che con la conclusione della vendita delle filiali spagnola e italiana e con la finalizzazione della fusione tra Vodafone UK e Three UK l’azienda ha terminato la propria fase di ristrutturazione ed è ora proiettata verso una futura crescita. (CorCom)
■ DIGI, operatore mobile virtuale su rete Vodafone e operatore di rete fissa con infrastruttura proprietaria a Torino, ha un nuovo Amministratore Delegato e si prepara ad espandersi ulteriormente in Italia. L’azienda ha visto i ricavi nazionali crescere del 14% nello scorso anno. Sembra che la rete ottica verrà installata anche a Milano, secondo documenti emersi negli scorsi mesi. (CorCom)
■ La FCC degli Stati Uniti, omologa della nostra AGCOM, ha introdotto un settore interno dedicato a definire le politiche spaziali. Le reti satellitari sono destinate, prossimamente, ad essere soggette a maggior regolamentazione da parte degli enti regolatori. (CorCom)
■ Il Gruppo iliad investirà 3 miliardi di euro in infrastrutture per l’intelligenza artificiale tramite OpCore, la società che gestisce i data center, Scaleway, il cloud provider del gruppo, e Free, l’operatore di telefonia francese che includerà per un anno per tutti i clienti di rete mobile l’assistente AI LeChat Pro di Mistral. (iliad)
■ Un cittadino del Comune di Burago di Molgora è stato escluso dalla copertura FTTH del Piano BUL per le aree bianche a causa di un errore di mappatura dei confini comunali, riportato su Google Maps ma probabilmente riconducibile a una svista di ISTAT. Dopo numerosi tentativi infruttuosi, l’utente potrebbe aver trovato una soluzione contattando il proprio Comune, il quale si è interfacciato con Open Fiber, che ha proposto di coprire con un’estensione della rete la strada esclusa a patto che chiedano l’attivazione anche i vicini. (DDay)
|
|
■ L’operatore Convergenze sta per entrare nel mondo della telefonia mobile tramite il partner Vianova, un Full MVNO che opera su rete Vodafone. Entro l’estate il servizio, con anche eSIM e 5G, sarà disponibile sia per i clienti domestici che per le utenze business, anche in convergenza (il gioco di parole era obbligatorio). L’operatore possiede una rete ottica XGS-PON proprietaria in Campania e opera anche a livello nazionale tramite fornitori partner. (Convergenze)
|
|
■ Con ogni probabilità Meta ha utilizzato centinaia di TB di libri scaricati illegalmente per addestrare il modello di intelligenza artificiale generativa LLaMA. Ciò emerge da alcune mail scambiate tra i dipendenti dell’azienda che sono parte delle prove di un processo in atto. Ciò potrebbe farci riflettere sui limiti etici dell’intelligenza artificiale, che da alcuni viene vista come uno strumento da sviluppare a tutti i costi. Sarà questa la strada giusta, o forse non vi è motivo di bypassare le norme in nome del progresso? (DDay)
■ I funzionari britannici per la sicurezza hanno ordinato ad Apple di fornire al proprio governo una backdoor per accedere ai dati salvati su iCloud protetti dalla crittografia end to end. In base a una legge in vigore nel Regno Unito, Apple non può discuterne pubblicamente, nemmeno per confermare o smentire la vicenda. (The Washington Post+, DDay)
■ Negli Stati Uniti è stato presentato il Foreign Anti-Digital Piracy Act, un disegno di legge che prevede il blocco dei contenuti audiovisivi trasmessi illegalmente dall’estero in tempi relativamente rapidi, nell’ordine delle settimane. La norma è molto più ragionevole del nostro Piracy Shield, ad esempio: consentirebbe ricorsi prima dell’efficacia dei blocchi e le inibizioni avverrebbero con modalità stabilite liberamente dagli ISP, i quali sarebbero tutelati legalmente in caso di adempimento alla legge. I blocchi sarebbero pubblici, salvo dettagli censurabili per motivi di sicurezza nazionale. (DDay)
■ La Commissione Europea ha sostenuto economicamente il progetto OpenEuroLLM che vuole costruire un modello aperto e rispettoso delle norme e dei valori dell’Unione Europea, in grado di lavorare con tutte le lingue ufficiali parlate nei 27 paesi che la compongono. (OpenEuroLLM, Commissione Europea)
|
|
■ Alcuni clienti TIM di rete mobile riceveranno dal primo rinnovo successivo al 7 marzo un aumento di 1,99 euro al mese. Come compensazione, i clienti potranno scegliere se ricevere 50 GB in più oppure l’abilitazione al 5G Ultra. Questa rimodulazione sarà rifiutabile inviando un SMS gratuito al 40916 con il testo CONFERMA ON, ottenendo 2 GB in più senza aumenti tariffari. (TIM)
|
|
Per questa settimana è tutto.
Per qualsiasi commento potete rispondere a questa email.
Alla prossima!
Andrea, con il contributo dello Staff di FibraClick
|
|
|
|